I ballerini Guiu & Borboleta Lua in occasione del NeverEnding Kizomba Festival 2017 hanno realizzato un workshop. L’evento si è svolto dal 24 al 26 novembre all’Hotel FrontAir Congress di Barcellona in Spagna e ha visto la partecipazione di diversi maestri internazionali.
Brano scelto per riproporre a fine lezione la sequenza di Urban Kiz il remix kizomba di “My Friend” realizzata da Jay Lima e Bom Som Pro. Per chi non conoscesse la versione originale di questo famosissimo pezzo disco degli Groove Armada possiamo dire che è uscito nel 2001 e che il suo videoclip ha superato quota 6 milioni di visualizzazioni oltre a essere stata la colonna sonora scelta per alcuni spot pubblicitari di noti brand.
Lo stage di Guiu & Borboleta
Nel video dello stage invece troviamo un’interpretazione del beat da destinare ai ballerini più navigati ed esperti in materia. Movimenti puliti realizzati seguendo una ritmica dove è richiesta una completa padronanza del contrattempo. Proviamo a evidenziare qualche passaggio.
Dal 40” parte la sequenza dopo una lunga intro. All’1′ e 2” parte una interessante combo con l’uomo che con la guida del braccio destro, dopo aver aperto la dama, la sposta di lato con guida e marcando in avanti il sinistro quindi dà il comando con la gamba di tenere sollevata la sua destra con ginocchio piegato quindi con la destra tocca con la parte posteriore della gamba destra il ginocchio portando a una torsione e facendo scendere la gamba della donna.
A questa si aggiunge un’altra combo con un invito a un giro piuttosto veloce con spinta con la mano sinistra e blocco sul fianco destro donna a rallentarne il giro, tenendola davanti a sè e sfruttando il residuo di forza della rotazione farle fare uno slide laterale appena accennato. La dama potrà abbellire il tutto accavallando l’altra gamba. Sarà necessaria una leggera inclinazione e chiaramente delle scarpe che le consentono di scivolare agevolmente sul pavimento. Da evitare in pista se non si ha adeguato spazio e se su di essa di trova difficoltà a scivolare.
Vi invitiamo a seguire con estrema attenzione la restante parte del video focalizzando l’attenzione sull’attenggiamento in generale di interpretazione a questo beat piuttosto che sui singoli passi. Per i più esperti evidenziamo la “chicca”, stilisticamente molto bella al 3’20”.